Pointe du Raz

La storia di Pointe du Raz legata all'uomo inizia nell'epoca preistorica quando si hanno i primi insediamenti. A testimonianza di questo sono stati scoperti dolmen e altri reperti che testimoniano la presenza umana nella zona fin dai tempi antichi. Con il passare degli anni la regione di Pointe du Raz è stata associata a diverse leggende e miti celtici. Si crede che quest'area fosse abitata da divinità marine e creature mitiche.

Nel 1887 è stato acceso per la prima volta un faro a Pointe du Raz, sull'isolotto de la Vieille, per segnalare i pericoli della costa. Ha vari nomi, La Vieille ("The Old Lady" o "The Wrass"), si trova sulla roccia conosciuta come Gorlebella (bretone per "roccia più lontana"), che guida i marinai nello stretto Raz de Sein, di fronte al faro compagno Tourelle de la Plate, noto anche come Petite Vieille ("Piccola vecchia"). È tra la piccola classe di fari intorno alle coste della Francia che portano il soprannome di "inferno", a causa di una posizione remota in mare mosso. Il faro è una maestosa torre di segnalazione con una luce occultante, con un raggio di 18 miglia nautiche (33 km); una sirena da nebbia è stata installata all'inizio del XX secolo. E' alto circa 37 metri ed è uno dei punti di riferimento più iconici della zona. Originariamente, era alimentato da una lampada a olio, ma nel corso degli anni è stato modernizzato con l'aggiunta di una luce elettrica. Il faro de La Vieille raggiunse la notorietà negli anni '20 quando due mutilati veterani di guerra rimasero bloccati lì per settimane a causa di tempeste marine, la loro salute peggiorava. Furono assunti come guardiani del faro con una nuova legge che riservava il lavoro di guardiano del faro a coloro che avevano prestato servizio in guerra. Le enormi difficoltà incontrate per riportarli a riva hanno portato all'abrogazione della legge secondo la quale ai mutilati di guerra veniva dato il compito di guardiano del faro. Nel 1995 è stato il penultimo faro francese ad essere automatizzato, un processo ritardato a causa dei custodi in loco che hanno organizzato una protesta contro l'automazione. Il faro di Pointe du Raz è stato di fondamentale importanza per la navigazione marittima, avvertendo le imbarcazioni del pericolo rappresentato dalle pericolose scogliere circostanti. È diventato anche un simbolo di bellezza naturale e di attrazione turistica nella regione. Oggi, il faro è diventato un simbolo dell'area.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Pointe du Raz ha avuto un ruolo significativo come punto strategico lungo la costa atlantica francese. A causa della sua posizione strategica, la zona fu fortificata dai tedeschi che costruirono diverse postazioni di artiglieria costiera e installarono campi minati lungo la costa per difendersi da eventuali attacchi alleati. Tuttavia, nonostante le fortificazioni tedesche, Pointe du Raz fu oggetto di azioni di sabotaggio da parte dei membri della Resistenza francese, che cercavano di danneggiare le installazioni tedesche e di fornire informazioni alle forze alleate. Dopo lo sbarco in Normandia nel giugno 1944, le truppe alleate avanzarono rapidamente verso ovest e liberarono la zona di Pointe du Raz nel settembre 1944, contribuendo alla liberazione della Francia occupata dai nazisti. Camminando sulla scogliera si possono vedere i resti delle fortificazioni.
Nel 1995, Pointe du Raz è stata inclusa nella Riserva Naturale Nazionale di Cap Sizun - Pointe du Raz. Questo riconoscimento ha lo scopo di preservare e proteggere la bellezza e la biodiversità della zona.

Pointe du Raz attira moltissimi camperisti per i suoi panorami spettacolari che si possono osservare dalle maestose scogliere dall'atmosfera selvaggia. La storia e il fascino della zona si fondono per creare un luogo di grande interesse culturale e naturale.

La scogliera! Questa è l'attrazione principale di della Pointe du Raz. Considerate pericolose per la navigazione a causa delle forti correnti, dei venti impetuosi e delle rocce affioranti oggi sono diventate l'attrazione turistica di questa zona.
Cammini per i sentieri tra erica, ginestra, felci, muschi e licheni che ricoprono le rocce e i pendii, dal centro per i visitatori fino alla punta estrema del promontorio e quando scorgi all'orizzonte i due fari e l'isola ti viene da continuare il cammino come attratto da una forza misteriosa. Arrivati quasi in cima noi ci siamo seduti assorti nello spettacolo di Pointe du Raz. Il fresco vento che scompigliava i capelli, il sole che ti scaldava, il mare disegnato dalle sue molteplici correnti, i due fari e l'isola all'orizzonte. Questo spettacolo misto tra natura e uomo si è acceso in tutta la sua bellezza al tramonto dove il sole ha sfumato le linee.
A Pointe du Raz si possono vedere molte varietà di fauna marina, come uccelli marini, gabbiani, cormorani e falchi pellegrini. Nelle acque circostanti è possibile avvistare delfini, focene e occasionalmente balene. La zona è anche nota per la presenza di alcune specie di uccelli migratori. Sulle scogliere e sulle praterie costiere fioriscono anche piante come la campanula marina, la viola del pensiero e la margherita gialla. E' durante la primavera che i prati si riempiono di fiori colorati, tra cui primule, papaveri e fiori di campo. La vegetazione di Pointe du Raz è caratterizzata da una bellezza selvaggia e incontaminata.

Mentre eravamo seduti siamo stati spettatori di un momento toccante. Un gruppo di amici, al tramonto, ha tirato fuori dallo zaino un'urna cineraria e ha cosparso le ceneri del defunto in mare dall'alto della scogliera. Il vento ha lentamente disperso le ceneri e gli amici si sono uniti dandosi la mano.

Le emozioni non sono finite qui. Mentre eravamo seduti ad ammirare il tramonto sul Faro La Vieille in mare abbiamo visto saltare dei delfini!

Che dire Pointe du Raz è stato per noi un luogo magico!

La combinazione di panorami mozzafiato, natura incontaminata e storia affascinante crea un'esperienza indimenticabile per chiunque si avventuri in questa parte della Bretagna, e noi l'abbiamo scelto come tappa fondamentale del nostro viaggio in camper in Bretagna. In sintesi a Pointe du Raz puoi vedere:

01 . Panorama mozzafiato Pointe du Raz offre panorami mozzafiato sull'oceano Atlantico e sulle scogliere che si affacciano sul mare. I camperisti possono godere di viste spettacolari sulle onde che si infrangono sulle rocce, sulle isolette al largo e sul paesaggio costiero selvaggio.

02 . Sentieri escursionistici la zona intorno a Pointe du Raz è attraversata da sentieri escursionistici che consentono ai camperisti di esplorare a piedi la bellezza naturale della regione. Si possono fare passeggiate panoramiche lungo i sentieri costieri e ammirare la fauna e la flora locali.

03 . Il faro di Pointe du Raz il faro di Pointe du Raz è diventato un'icona dell'area e può essere visitato dai camperisti. È possibile salire sulla torre del faro per godere di una vista spettacolare sulla punta e sui dintorni.

04 . Il centro visitatori a Pointe du Raz è presente un centro visitatori che fornisce informazioni sulla storia, la geologia e la fauna della zona. È un ottimo punto di partenza per imparare di più sulla regione e sulle attrazioni locali prima di iniziare la visita del luogo.

05 . La Riserva Naturale di Cap Sizun Pointe du Raz fa parte della Riserva Naturale di Cap Sizun, un'area protetta che ospita una varietà di specie di fauna e flora. È possibile esplorare la riserva e ammirare la sua bellezza naturale durante una visita a Pointe du Raz.

Noi abbiamo sostato e pernottato nel parcheggio vicino al centro visitatori. Non è presente nessun tipo di servizio per i camperisti. E' solo un parcheggio in ghiaia, in alcuni punti anche in pendenza, per cui, occhio al posto che scegliete o dormite in salita.....

A Pointe du Raz si ha 1 sola possibilità di sosta e pernottamento.

I documenti per viaggiare tranquilli in Bretagna e in Francia sono i seguenti:

01 . Passaporto con almeno 3 mesi di validità residua o Carta d’Identità valida per l’espatrio. Documento che devono avere tutti i presenti a bordo.

02 . Libretto di circolazione del veicolo (dal 2020 il Documento Unico),

03 . Delega notarile se il mezzo è intestato ad una persona non presente nel viaggio,

04 . il certificato di assicurazione con Carta verde assicurativa,

05 . Patente Italiana, verificare che sia in corso di validità e di tipo adatta al camper che si guida. E’ responsabilità personale essere in regola in tal senso.