REGOLE DI VIAGGIO IN Italia

Questo articolo del Codice stradale regola i comportamenti da seguire quando si possiede un autocaravan, in Italia comunemente detto camper. Per autocaravan, in Italia, si definisce un mezzo allestito con una carrozzeria che permetta il trasporto e l'alloggio, in maniera stabile e permanente un massimo di 7 persone, compreso il conducente.

01 . I veicoli di cui all'art. 54, comma 1, lettera m), ai fini della circolazione stradale in genere ed agli effetti dei divieti e limitazioni previsti negli articoli 6 e 7, sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli.

02 . La sosta delle auto-caravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo.

03 . Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, alle auto-caravan si applicano tariffe maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture in analoghi parcheggi della zona.

04 . E' vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario.

05 . Il divieto di cui al comma 4 e' esteso anche agli altri autoveicoli dotati di appositi impianti interni di raccolta.

06 . Chiunque viola le disposizioni dei commi 4 e 5 e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma ((da € 87 a € 344)). (19) (29) (43) (52) (64) (80) (89) (101) (114) (124) (145) ((163))

07 . Nel regolamento sono stabiliti i criteri per la realizzazione, lungo le strade e autostrade, nelle aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle auto-caravan e nei campeggi, di impianti igienico-sanitari atti ad accogliere i residui organici e le acque chiare e luride, raccolti negli appositi impianti interni di detti veicoli, le tariffe per l'uso degli impianti igienico-sanitari, nonche' i criteri per l'istituzione da parte dei comuni di analoghe aree attrezzate nell' ambito dei rispettivi territori e l'apposito segnale stradale col quale deve essere indicato ogni impianto.

08 . Con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, sono determinate le caratteristiche dei liquidi e delle sostanze chimiche impiegati nel trattamento dei residui organici e delle acque chiare e luride fatti defluire negli impianti igienico-sanitari di cui al comma 4.

Questa è la legge italiana che paragona il camper a tutti gli altri veicoli applicandogli le stesse norme che regolano il transito. Nonostante ci sia una legge italiana, che dovrebbe esser applicata su tutto il territorio nazionale, localmente, i Comuni possono emanare delle limitazioni e divieti per transitare e parcheggiare nei centri abitati (o solo in parti di essi). Di solito tali ordinanze vengono motivate da problemi tecnici di circolazione per le caratteristiche della strada a cui viene applicata l'ordinanza. Può accadere che troviate dei divieti e limitazioni anche su strade statali oppure provinciali.
Da ricordare che. oltre che esser vietato per legge, è buona norma e comportamento, scaricare i propri residui organici e le acque chiare e luride, negli impianti di smaltimento igienico-sanitario di raccolta presenti nei campeggi, nell'area di sevizio delle autostrade o dei distributori di benzina, oppure, nelle aree predisposte da varie Amministrazioni Comunali.

In Italia è considerata "sosta", per un camper, tenere l'autocaravan fermo, a motore spento, che tocca il suolo esclusivamente con le ruote, che non scarica deflussi propri, liquidi o gassosi, diversi dai fumi di scappamento, e che non ingombra la carreggiata in misura superiore al volume del caravan stesso, non devono sporgere dalla cellula abitativa finestrini aperti o altro. Osservando queste regole, in Italia, è permessa la sosta sulle piazzole ai lati delle strade, nelle aree di servizio e nei parcheggi. Questo escluso i casi in cui i singoli Comuni appongano cartelli di divieto che indichino il contrario. Camperisti state molto attenti perchè questa pratica è frequente, assicuratevi sempre che sia permesso parcheggiare il camper proprio dove avete scelto di farlo.

Pedaggi in Italia.

In Italia si paga il pedaggio sulle autostrade.

Documenti necessari per circolare in camper in Italia.

01 . Passaporto con almeno 3 mesi di validità residua o Carta d’Identità valida per l’espatrio. Documento che devono avere tutti i presenti a bordo.

02 . Libretto di circolazione del veicolo (dal 2020 il Documento Unico),

03 . Delega notarile se il mezzo è intestato ad una persona non presente nel viaggio,

04 . il certificato di assicurazione con Carta verde assicurativa consigliato ma non obbligatorio,

05 . Patente Italiana, verificare che sia in corso di validità e di tipo adatta al camper che si guida. E’ responsabilità personale essere in regola in tal senso.

Cani e gatti possono entrare in Italia se in possesso di passaporto sanitario, che riporta il codice identificativo del microchip per la registrazione dell’animale e il certificato della vaccinazione antirabbica.

Qual'è la dotazione obbligatoria a bordo in Italia?