Tra i Castelli della Loira e la costa Nord della Francia in camper.

.....ecco il secondo castello del nostro viaggio in camper nella Valle della Loira. Un castello che a noi toscani è caro. Qui ha vissuto gli ultimi anni di vita il nostro amato Leonardo da Vinci. All'interno della cappella della chiesa del castello c'è la sua tomba, dove si dice sia stato sepolto dopo la sua morte, il 2 maggio del 1519. Il castello sovrasta il paese di Amboise che è proprio situato sulla sponda del fiume Loira. Siamo arrivati di primo mattino, la distanza da Amobise è di circa 53 km, e abbiamo parcheggiato nell'area camper sull'isola davanti al paese. Attraversiamo la Loira a piedi e....

....pochi chilometri, nemmeno un ora di viaggio fatto con calma, e siamo al Castello di Villandry. Una magnifica costruzione del rinascimento francese circondato da magnifici giardini ornamentali che sono l'attrazione principale. Passeggiare tra i suoi sei giardini ti riporta a quella che doveva essere la vita dei nobili francesi. Dal castello puoi ammirare un giardino d'ornamento con piante in alti bossi, per poi passare ad un giardino d'acqua di tipo classico, un giardino del sole creato nel 2008, perderti nel labirinto di pergole e infine rilassarsidopo questa bella camminata in un giardino di semplice ispirazione medievale.....

....a metà pomeriggio ci siamo spostati in un campeggio sulle rive del fiume Le Cher a poche centinaia di metri dal bellissimo Castello di Chenonceau. Splendido! Il castello si sviluppa sopra il fiume, attraversandolo, ed è particolare per la sua architettura e la sua storia. Il suo giardino si sviluppa su una superficie di 5.500 kmq, dove troviamo un labirinto di oltre un ettaro e un orto botanico. Questo castello ci lega molto. Qui ha vissuto Caterina de’ Medici. Una toscana alla corte dei Re di Francia, dove portò molte innovazioni tra cui la forchetta e le...mutande! Per noi il più bello dei Castelli della Loira. Visitatelo!...

...eccoci al nostro ultimo castello della Loira. Il Castello di Azay-le-Rideau considerato il simbolo del Rinascimento Francese. Troviamo posto per la sosta e il pernottamento presso l'area camper del paese lungo la riva del fiume Indre dove si affaccia, a poche centinaia di metri, anche il castello. L'area camper è molto bella, rilassante, come lo è il paesino che circonda il castello. Mentre passeggiamo tra le sue vie per andare al castello troviamo un negozio che produce dei profumatissimi saponi artigianali e ne acquistiamo alcuni. Arriviamo al castello e scopriamo la sua bellezza che si riflette nel fiume che circonda la sua isoletta dove è stato costruito sopra...

...ed ora andiamo in direzione della costa Nord della Francia e nel viaggio ci fermiamo a Fougeres. Non fa parte dei castelli della Loira, qui siamo in Bretagna, ma, il suo castello è la più grande fortezza d'Europa, rimasta intatta nel tempo, che fu costruita su una promontorio roccioso circondato da paludi. L'area camper è proprio sotto una delle sue torri e in pochi passi siamo nel borgo vicino al castello. Dopo un'ascesa non tanto ripida arriviamo in cima al paese da cui possiamo ammirare tutta la fortificazione....

....da Fuogeres ci spostiamo sulla costa nord della Francia. Abbiamo trovato un'area camper direttamente sul mare della Manica. Da qui ci siamo spostati a Cancale per mangiare le sue famose ostriche. Piove, ma non ci scoraggiamo. Un pò di acqua fresca dopo tutto il caldo estivo italiano ci fa piacere. Ci accoglie la bassa marea. E' suggestivo vedere le barche in porto adagiate sulla sabbia e tutti gli allevamenti di ostriche fuori d'acqua con i trattori che portano le persone a raccogliere questi prelibati molluschi. E non ci facciamo mancare l'assaggio. Sul lungomare ci sono le bancarelle degli allevatori che ti vendono le ostriche appena raccolte...

...pochi chilometri lungo costa e siamo a Saint-Malo, città corsara. Dal parcheggio prendiamo il bus navetta e arriviamo in centro interamente circondato dalle mura ben conservate. Prima di entrare dalla porta principale della città visitiamo un veliero dove è riprodotta la vita di bordo dei corsari che hanno fatto la storia di questa città. Poi passeggiata sulle mura tra camminamenti e bastioni che si affacciano sul mare. La bassa marea scompare piano piano facendo spazio al mare agitato con le sue onde che arrivano fino in cima ai camminamenti. Terminiamo la camminata per ritornare al parcheggio e dirigersi all'area camper lungo mare dove ci accoglie il sole che tramonta dopo le 22:00...

...oggi visita alla bellissima Le Mont-Saint-Michel. Ci sistemiamo all'area camper e ci dirigiamo a piedi verso Mont-Saint-Michel. Sembrava vicina invece ci siamo fatti almeno 5 km a piedi, però ne è valsa la pena. Il borgo è collegato alla terra ferma da un ponte pedonale dove passano solo i mezzi pubblici. Siamo arrivati proprio nel momento in cui sale la marea e...si vede davvero ad occhio salire il mare! Vedi l'acqua camminare che arriva da destra e sinistra dell'isolotto dove è stato costruito il paese e si incotra circondandola tutta. E' uno spettacolo della natura. Come è uno spettacolo salire fino in cima al paese camminando tra le case a graticcio...

...ci immergiamo nella storia del mondo. Siamo sulle spiagge dello sbarco in Normandia ad Utah Beach. Mentre ci spostiamo da Le Mont-Saint-Michel già respiriamo l'aria della storia. Iniziamo a vedere nei paesini dell'entroterra monumenti e lapidi dedicate allo sbarco e alla liberazione della Francia. Arriviamo ad Utah Beach e parcheggiamo vicinissimi al museo. Si vedono le casematte e fortificazioni tedesche costruite a difesa della spiaggia. Iniziamo la visita del museo dove è riprodotta una trincea con mezzi e armi che erano in dotazione ai due eserciti. Un tabellone spiega tutte le fasi dello sbarco. La spiaggia è lunga e deve esser stato un inferno per i soldati che sono sbarcati...

...eravamo indecisi se visitare la spiaggia di Omaha Beach e il suo museo oppure visitare il Cimitero Monumentale Americano. Ma se una persona si vuole rendere conto di quanto è brutta una guerra deve venire qui. Le immagini che vediamo in televisione in questi ultimi tempi ci mostrano la brutalità della guerra e camminare in una distesa di croci bianche confermano che la guerra porta solo a distruzione e morte. Ogni croce è un ragazzo che ha perso la vita su queste spiagge e si è sacrificato per liberare l'Europa dal nazismo e da tutte le atrocità che ha portato. Emozionante è stato l'ammaina bandiera sulle note dell'inno degli Stati Uniti...

...per noi questa è stata la più bella sosta di questo giro in Francia. E' l'ultimo luogo che visitiamo della Normandia teatro dello sbarco degli alleati. Qui un gruppo di Ranger degli Stati Uniti ha scalato la parete rocciosa per attaccare e distruggere i cannoni tedeschi che difendevano la costa francese. I cannoni sono ancora qui come le casamatte a testimonianza di quanto avvenuto. Il luogo è suggestivo e si può sostare e pernottare con il camper, gratuitamente, proprio a pochi metri dalle casematte sul bordo della scogliera. Davanti abbiamo la Manica e a sera si intravedono le luci della costa della gran Bretagna. Un luogo da non perdere per chi visita la Normandia...

...prima di andare a Parigi passiamo da Etretat. Sul tragitto ci fermiamo a Port en Bessin dove abbiamo scoperto esserci un mercato del pesce e compriamo dei granchi atlantici che a sera abbiamo cucinato. Arrivati a Etretat ci sistemiamo all'area camper posta all'inizio del paese e a piedi raggiungiamo la famosa spiaggia di questo antico villaggio di pescatori. A destra e sinistra della spiaggia ci sono le alte falesie che caratterizzano questo tratto di costa francese. Il paesaggio è bellissimo e si sente il rumore dei ciottoli sospinti dalle onde. Rumore che ha dato il nome al villaggio, e-tre-tat, ad ogni onda sembra di sentirlo pronunciare...

...iniziamo ad avvicinarci alla capitale della Francia, Parigi. Facciamo tappa a Versailles. Campeggio al completo. Troviamo posto per il camper in un parcheggio vicino all'area sportiva e andiamo a visitare la Reggia di Versailles. Camminiamo nelle sfarzose stanze che furono la residenza dei Re di Francia fino al famosissimo Salone degli Specchi. Continuiamo la visita nei giardini adiacenti alla Reggia e nel suo immenso parco con piante e alberi di moltissime specie, statue in marmo. Camminiamo lungo il Gran Canal dove troviamo fontane con sculture eleganti e giochi d'acqua. Al centro del canale troviamo la bellissima Fontana di Latona...

...ed ora 4 giorni immersi nella "ville lumière". due righe Those of us who consider ourselves developers, including me, are very task-oriented. We like to be guided towards optimal results, and we find ourselves uncomfortable when there is no clear...due righe Those of us who consider ourselves developers, including me, are very task-oriented. We like to be guided towards optimal results, and we find ourselves uncomfortable when there is no clear...due righe Those of us who consider ourselves developers, including me, are very task-oriented. We like to be guided towards optimal results, and we find ourselves uncomfortable when there is no clear...

...usciamo dal Camping de Paris e ci dirigiamo verso la meta più divertente del viaggio: Disneyland Paris. Pernottiamo direttamente nel parcheggio del parco e al mattino siamo tra i primi ad entrare. La giornata non inizia bene: piove. Fortunatamente poi il meteo cambia volgendosi al bello e arriva a spuntare il sole. Dentro c'è l'imbarazzo della scelta su come divertirsi. Tutto il mondo della Disney è stato trasformato in giostre per il divertimento dei bambini. Ma il divertimento non ha età. Ritorniamo tutti bambini e la giornata passa, purtroppo, veloce. Alla sera siamo stanchi ma non possiamo perderci la sfilata finale e i fuochi d'artificio dopo cena...

...ultimo giorno in terra francese per il 2018. Tappa a Beaune, in piena Borgogna. Area sosta camper a pochi passi dal centro storico dove poter comprare del buon vino francese. Ne abbiamo approfittato per fare degli ottimi assaggi. Il paese è caratteristico e l'attrazione principale è l'Hôtel-Dieu. Girando per le strade sei circondato da enoteche. C'è l'imbarazzo della scelta. Acquistiamo del buon vino rosso e bianco come ricordo della Francia. La mattina successiva, al vicino supermercato, prima della partenza facciamo anche il pieno di baguette, croissant e escargot che abbiamo consumato con i nostri amici appena rientrati in Italia...