In camper in Austria per la seconda volta.
Lo sapevamo che l'Austria è una bella nazione e in questo viaggio abbiamo avuto solo conferme positive. E' una nazione amica dei camperisti e si possono trovare sistemazioni di tutti i tipi a pressi contenuti. E' facile trovare parcheggio anche se è consigliato cercare gli spazi dedicati e stare attenti ai cartelli con la scritta “camper verboten”. Noi abbiamo pernottato anche in libera, ovviamente, usando il buon senso e evitando di aprire tendalini, tetto a soffietto e aprire tavolini con le sedie facendo del vero e proprio campeggio. La zona più bella visitata in questo viaggio in camper dell'Austria? Tutta la zona che da Vienna arriva fino a Salisburgo costeggiando il Danubio. Abbiamo viaggiato con il camper lungo il Danubio tra i vigneti scoprendo villaggi caratteristici dopo ogni ansa. Abbiamo campeggiato in riva al Danubio seduti al sole su comode sdraio a sorseggiare il loro famoso liquore a base di albicocche il "Wachauer Marille". Anche il vino austriaco di questa zona è ottimo. Producono un buonissimo bianco che abbiamo acquistato in una cantina che metteva a disposizione dei camperisti delle piazzole gratuitamente.
Il viaggio in camper per l'Austria è iniziato dalla Toscana direzione Tarvisio dove abbiamo pernottato al parcheggio P3 insieme a tantissimi altri camper. La mattina dopo iniziamo il viaggio verso Graz, la nostra prima tappa in Austria. Qui abbiamo sostato e pernottato nell'area camper con la gradita sorpresa di sapere che avevamo diritto all'accesso gratuito alla piscina adiacente. Una piscina di 11.000 metri quadrati immersa nel verde con una grande pedana sospesa da dove tuffarsi. Ne abbiamo approfittato per allungare la sosta di un giorno. Avevamo bisogno di riposarci dal lungo periodo di lavoro e scuola invernale.
Non vi dimenticate di acquistare la "vignette" per viaggiare sulle autostrade austriache.
Riposati e rilassati dalla sosta a Graz siamo partiti per Vienna, la Capitale dell'Austria, piena di storia, arte, architettura e divertimenti. Abbiamo scelto di sostare e pernottare nell'area camper Reisemobil Stellplatz Wien perchè è servita comodamente dalla metropolitana e di lato a un supermercato ben fornito. Abbiamo trovato del personale sempre a disposizione con la piacevole sorpresa di conoscere un adetto che parlava italiano. Ci ha spiegato tutto di Vienna. E' stato molto utile e piacevole avere tutte le delucidazioni necessarie. Nell'area camper di Vienna abbiamo fatto amicizia anche con un animale....un riccio, che tutte le sere veniva a farci visita e godeva di qualche pezzettino di pane che gli lasciavamo. Vienna è incantevole. E' piacevole passeggiare per il suo centro storico e visitare le residenze reali dove si è sviluppata la storia di Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, meglio nota come Sissi, l'Imperatrice d'Austria. Mia figlia si è preparata guardandosi tutti i film su Sissi e leggendo tutto quello che trovava sulla sua vita. Non è mancata la giornata "divertimento" al Prater, il parco divertimenti della città. Non è mancato il giro sulla ruota panoramica. Un'esperienza da non lasciarsi fuggire. E non è mancato nemmemo lo stinco di maiale e una bella wienerschnitzel con tanto di birra al seguito. Poteva mancare "Il bacio" di Klimt? No! Ti accoglie in una stanza intima, dentro una luce soffusa brillante del suo oro e del suo bacio. Vienna è stata una bella tappa. E ora ci aspetta il Danubio con qualche sosta lungo le sue rive.
Il bel Danubio blu...per apprezzarlo abbiamo scelto di fare una sosta in un campeggio con piazzole sulla sponda. Da vicino ci guarda il castello di Schönbühel an der Donau, di proprietà privata. Beato lui! Ne approfittiamo per assaggiare il tipico liquore locale a base di albicocche, il "Wachauer Marille". Ottimo freddo. A pochi chilometri c'è l'Abbazia di Melk, dove ci spostiamo il giorno dopo e sostiamo nel parcheggio lungo il fiume Danubio. E' un'abbazia benedettina Patrimonio dell’UNESCO, uno dei più famosi siti monastici del mondo. Oltre all'Abbazia è da non perdere il centro storico del villaggio di Melk e il Giardino Barocco.
E ora andiamo nella città più bella dell'Austria, secondo i nostri gusti, Salisburgo. E' poesia. Cammini spensierato nelle strade del centro storico sotto la grande fortezza di Hohensalzburg accompagnato dalla musica di Mozart fino ad attraversare il fiume Salzach e arrivare ai bellissimi giardini del Castello di Mirabell dove, al fresco degli alberi, prendere una buonissima fetta di Strudel o torta Sacher accompagnata con la panna. Come sistemazaione abbiamo scelto il Campeggio Camping Nord-Sam, Salzburg con piscina e fermata dei bus a pochissimi passi dall'ingresso.
Se andate a Salisburgo non vi perdete il Castello di Hellbrunn. E' famoso per i suoi giochi d'acqua ideati tra il 1612 e il 1615, e ancora oggi funzionanti. Durante la visita sarete "vittima" degli scherzi acquatici ideati dall'architetto Santino Solari. E' stata una visita divertente.
Ed ora direzione Innsbruck. Però prima ci fermiamo a Schwaz da dove ci siamo spostati per visitare la casa "sottosopra". Una casa costruita tutta alla rovescia dove il pavimento è il soffitto. Un vero e proprio divertimento per bambini e adulti. A Schwaz abbiamo sostato e pernottato nell'area camper comunale gratuita. Abbiamo pagato solamente pochi euro lo scarico acque nere e il rifornimento d'acqua.
Ultima tappa austriaca, Innsbruck. Ci sistemiamo al Parken-Innsbruck, un parcheggio dove poter sostare e pernottare a basso costo. Davanti c'è la fermata del bus che porta direttamente in centro. E' la seconda volta che passiamo da Innsbruck ad agosto e ritroviamo la "sagra del pesce". Ne abbiamo approfittato per mangiare un piatto a base di pesce, anche se siamo alle basi delle Alpi. Il centro di Innsbruck è sempre bellissimo, con la sua piazza centrale dove si affaccia il famoso terrazzo dal tetto d'oro. Facciamo una bella passeggiata per i lcentro e lungo il fiume senza dimenticarci di comprare dell'ottimo speck e alle donne non sfugge la vetrina della Swarovski. Ed allora il giorno dopo, prima di rientrare in Italia, non è mancata la visita al museo della Swarovski presso la fabbrica con fermata finale nello store.
Unico rammarico di questo viaggio è stato non aver trovato posto sul Wolfgangsee. Anche se la tappa non era prevista ci siamo innamorati di questo stupendo lago. Volevamo riposarci per un paio di giorni e avevamo scoperto la regione dei laghi del Salzkammergut prima di arrivare a Salisburgo. Tra i vari laghi presenti avevamo scelto il Wolfgangse, uno dei più piccoli laghi, un vero e proprio gioiello incastonato tra le montagne pieno di pittoresche località turistiche e sentieri escursionistici. Ed era pieno anche di vacanzieri di tutte le nazioni, tanto, da non riuscire a trovare un posto libero. Abbiamo la scusa per ritornare in Austria per la terza volta. In compenso abbiamo trovato a Salisburgo un campeggio con piscina dove ci siamo rilassati e riposati divertendoci.
.....iniziamo il viaggio. L'Austria è la nazione che ti offre una vacanza rilassante. Prati verdi che si trasformano in boschi e salgono fino alle cime delle montagne. Città tranquille. Villaggi da fiaba. Quiete.
Ma ecco com'è andato il nostro secondo viaggio in camper in Austria: